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lunedì 15 Aprile 2024

Fondo Impresa femminile

Domande e risposte per presentare la domanda di agevolazione, in vista dell’imminente data di apertura dei termini

 

Cosa finanzia il Fondo Impresa Femminile e quali sono gli incentivi?

Il finanziamento, della durata massima di 8 anni, è a tasso zero e non è assistito da forme di garanzia. Gli incentivi finanziano programmi di investimento per l’avvio o lo sviluppo delle imprese femminili da realizzare in 24 mesi.

Se sei una libera professionista e vuoi costituire una nuova impresa, oppure la tua impresa è stata costituita da meno di 12 mesi, puoi presentare progetti d’investimento fino a € 250. 000 al netto d’Iva.

Se hai un’impresa attiva da più di 12 mesi, puoi presentare progetti d’investimento fino a € 400. 000 al netto d’Iva, per sviluppare nuove attività o per ampliare attività esistenti. In questo caso, il Fondo prevede un mix di contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso zero.

 

Ecco una sintesi degli incentivi, degli importi e delle spese ammissibili:

TIPOLOGIA DI IMPRESA FEMMINILE INCENTIVO RICHIEDIBILE IMPORTI

(art. 10; art. Art. 13 DM 30 SETTEMBRE 2021)

SPESE AMMISSIBILI
NUOVA IMPRESA FEMMINILE §contributo a fondo perduto. 80% delle spese ammissibili e comunque fino a € 50. 000,00, per i programmi di investimento che prevedono spese ammissibili non superiori a €100. 000,00;

50% delle spese ammissibili, per i programmi di investimento che prevedono spese superiori a €100. 000,00 e fino a € 250. 000,00.

§immobilizzazioni materiali e immateriali;

§servizi cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale;

§personale dipendente

§esigenze di capitale circolante nel limite del 20% delle spese ammissibili.

IMPRESA FEMMINILE GIA’ ESISTENTE §contributo a fondo perduto;

§finanziamento agevolato

Imprese femminili costituite da non più di 36 mesialla data di presentazione della domanda di agevolazione: le agevolazioni coprono fino all’80% delle spese ammissibili, e sono concesse, per il 50% in forma di contributo a fondo perduto e, per il restante 50%, in forma di finanziamento agevolato;

Imprese femminili costituite da oltre 36 mesi: per le spese di investimento, sono agevolate come al punto precedente (copertura fino all’80%, nella forma, in eguale misura, di contributo a fondo perduto e finanziamento); mentre le esigenze di capitale circolante, costituenti spese ammissibili, sono agevolate nella forma del contributo a fondo perduto.

§immobilizzazioni materiali e immateriali;

§servizi cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale;

§personale dipendente ed esigenze di capitale circolante.

In aggiunta a tali agevolazioni, le imprese beneficiarie, al momento della presentazione della domanda, possono chiedere il servizio di assistenza tecnico gestionale, fino a un valore massimo di euro 5. 000,00 che l’impresa potrà così fruire:

a)  per un valore pari a euro 3. 000,00 i servizi sono erogati dal Soggetto gestore, anche mediante modalità telematiche, per fornire alle imprese beneficiarie assistenza tecnica sulle agevolazioni;

b)  un voucher di euro 2. 000 da utilizzare a copertura del 50% del costo sostenuto dalle imprese per l’acquisto di servizi specialistici presso terzi, del valore minimo di euro 4. 000, quali, a titolo esemplificativo, la creazione di un’identità di marchio, la realizzazione di piani di marketing, strategie di presenza e posizionamento sui social media o nel digitale, attività di comunicazione d’impresa e promozione.

 

Dove presentare la domanda di agevolazione?

Via elettronica, sulla piattaforma Invitalia raggiungibile dalla sezione “Fondo Impresa Femminile” del sito di Invitalia, sottosezione “Presenta la domanda”. La piattaforma è accessibile dal lunedì al venerdì, esclusi i giorni festivi dalle ore 10. 00 alle ore 17. 00.

 

 Chi deve compilare la domanda sulla piattaforma?

L’accesso alla procedura è riservato:

§  al rappresentante legale dell’impresa femminile richiedente, come risultante dal certificato camerale;

§  alla lavoratrice autonoma;

§  alla persona fisica proponente per conto dell’impresa femminile costituenda. La stessa persona fisica dovrà comparire all’interno della compagine della futura società come rappresentante legale, referente o socio;

La presentazione della domanda non può essere delegata a soggetti che non rientrino in queste categorie.

 

Come si accede alla piattaforma?

Si accede alla piattaforma Invitalia tramite:

§  SPID, CNS, CIE;

§  PEC del legale rappresentante della società già costituita al momento della presentazione, oppure della persona fisica (in qualità di socio o soggetto referente) della società costituenda.

Come si presenta la domanda di agevolazione?

è previsto un iter a due fasi, con due date a partire dalle quali si deve procedere sulla piattaforma Invitalia:

§  compilazione della domanda di agevolazione

§  successivo invio della stessa da effettuare sulla piattaforma on line di Invitalia.

La compilazione della domanda: date e modalità.

La compilazione della domanda deve avvenire nelle seguenti date:

§  dalle ore 10. 00 del 5 maggio 2022 per le nuove imprese;

§  dalle ore 10. 00 del 24 maggio 2022 per le imprese avviate.

Cosa si inserisce in fase di compilazione?

Dopo l’accesso alla piattaforma, la compilazione prevede che l’impresa femminile inserisca:

§  immissione delle informazioni e dei dati richiesti per la compilazione della domanda;

§  caricamento dei relativi allegati;

§  firma digitale sul modulo di domanda che verrà generato a completamento della compilazione. Si tratta di un formato “pdf” immodificabile, contenente le informazioni e i dati inseriti.

La domanda dovrà essere firmata digitalmente dal legale rappresentante della società proponente o dalla persona fisica proponente per conto della società costituenda;

A seguire, il caricamento della domanda firmata digitalmente e conseguente rilascio del “codice di predisposizione domanda” necessario per la successiva presentazione della stessa.

Quali sono le date per presentare la domanda di agevolazione?

La domanda si presenta:

1. Per le nuove imprese: dalle ore 10. 00 del 19 maggio 2022;

2.  per le imprese avviate: dalle ore 10. 00 del 7 giugno 2022.

 

Cosa significa presentare la domanda di agevolazione?

Ad avvenuta compilazione, nei termini previsti, segue la presentazione. Il medesimo soggetto che ha compilato la domanda deve accedere alla piattaforma e quindi inserire, ai fini della formale presentazione della domanda di agevolazione, il “codice di predisposizione domanda”.

A conclusione dell’iter, verrà rilasciata l’attestazione di avvenuta presentazione della domanda, in formato “pdf” immodificabile, con indicazione della data e dell’orario di trasmissione telematico della stessa domanda.

 

Quali allegati vanno caricati in sede di compilazione della domanda di agevolazione?

Gli allegati devono essere scaricati, compilati offline e poi caricati sulla piattaforma.  A pena di improcedibilità, devono essere i seguenti:

Oltre ai moduli sopra elencati, è necessario allegare alla domanda i seguenti documenti, in base alla tipologia di impresa:

§  per le imprese individuali costituite e le attività di lavoro autonomo avviate: certificato di attribuzione partita IVA;

§  per le società costituite: atto costitutivo e statuto;

§  per le attività libero-professionali: attestazione di iscrizione all’ordine professionale di riferimento.

Non è prevista una data di chiusura dello sportello per la presentazione delle domande. Lo sportello rimarrà aperto fino ad esaurimento delle risorse.

 

Come viene valutata la domanda?

La valutazione avviene entro 60 giorni dalla presentazione. La valutazione prevede la verifica dei requisiti formali e l’esame di merito.

La verifica dei requisiti formali consiste nell’accertare il possesso, alla data di presentazione della domanda, dei requisiti di legge dei proponenti e dell’iniziativa imprenditoriale, come indicato all’art. 5 comma 2 della Circolare.

L’esame di merito comprende due fasi: l’analisi delle informazioni presenti nella domanda di finanziamento e negli allegati per approfondire tutti gli aspetti descritti nel piano di impresa. E a seguire un colloquio di valutazione con l’impresa femminile richiedente.

Il colloquio è parte fondamentale del processo di valutazione.
Al colloquio partecipa l’imprenditrice proponente e il team imprenditoriale, quindi soci, dipendenti o collaboratori che ricoprono i ruoli chiave per realizzare il progetto.
Le imprenditrici dovranno descrivere l’iniziativa imprenditoriale proposta e illustrare nel dettaglio gli aspetti tecnici, organizzativi, economico-finanziari del progetto oltre a dare evidenza dei profili che compongono il team imprenditoriale.
Il colloquio si svolge online e prevede la sola partecipazione in prima persona delle imprenditrici coinvolte. Non sono previste deleghe.

 

E’ prevista una graduatoria?

No, non esistono graduatorie. Ogni domanda viene valutata indipendentemente dalle altre e viene ammessa se raggiunge il punteggio minimo di 21 punti su 41.

Di seguito i documenti ufficiali predisposti dal MISE (decreto direttoriale 30 marzo 2022 e allegati tecnici) per approfondire come, quando e in che modo avrai accesso al Fondo Impresa Femminile.

 

Se vuoi presentare la tua domanda in modo veloce, sicuro, chiamaci ai numeri:

06. 31055924, 070. 5925989.

Potrai usufruire della nostra consulenza, e assistenza guidata, in tutte le fasi per accedere al Fondo!

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