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giovedì 5 Dicembre 2024

Società tra Professionisti (STP): Cos’è, Come Funziona e Vantaggi Fiscali

Le Società tra Professionisti (STP) rappresentano una forma innovativa di organizzazione per lo svolgimento di attività professionali. Introdotte nel panorama italiano per favorire la collaborazione tra professionisti di diverse discipline, le STP offrono vantaggi significativi sia dal punto di vista fiscale che operativo.

Questo articolo approfondisce gli aspetti legali, fiscali, i vantaggi e alcuni esempi pratici di applicazione.

Cos’è una Società tra Professionisti?

Le STP sono società costituite per l’esercizio di una o più attività professionali regolamentate, come avvocati, ingegneri, commercialisti, architetti, medici e altre categorie che operano secondo albi professionali. Questa forma societaria è stata introdotta con la Legge n. 183/2011 (art. 10), che ha regolamentato la possibilità di creare una società tra professionisti per agevolare l’organizzazione del lavoro, aumentare l’efficienza e ampliare i servizi offerti ai clienti.

Caratteristiche principali

  • Forma societaria: Le STP possono essere costituite in diverse forme, tra cui società di persone (SNC, SAS), società di capitali (SRL, SPA) e società cooperative.
  • Obbligo di iscrizione: Devono essere iscritte in una sezione speciale dell’albo professionale di riferimento.
  • Composizione: Almeno due terzi dei soci devono essere professionisti iscritti agli albi. Il restante terzo può essere costituito da soci finanziatori o tecnici non iscritti agli albi.
  • Oggetto sociale: Deve essere esclusivamente lo svolgimento di attività professionali.

La normativa che regola le STP

Le STP trovano la loro base normativa nell’articolo 10 della Legge n. 183/2011, integrata successivamente dal Decreto Ministeriale n. 34/2013, che ha specificato le modalità operative e i requisiti richiesti per la costituzione di queste società. Di seguito vediamo i principali punti normativi.

Requisiti di costituzione

Oggetto sociale esclusivo: Lo statuto della società deve indicare chiaramente che l’attività della STP riguarda l’esercizio di una o più professioni regolamentate.

Soci professionisti: Almeno il 66,6% del capitale sociale deve essere detenuto da professionisti iscritti agli albi. Questo garantisce che il controllo della società rimanga in mano a chi ha competenze professionali.

Responsabilità professionale: La responsabilità del singolo professionista che eroga il servizio rimane personale. Questo significa che eventuali errori professionali non possono essere imputati agli altri soci.

Forma societaria flessibile: Le STP possono essere costituite in forma di società di persone, di capitali o cooperative, offrendo un’ampia gamma di possibilità di organizzazione.

Requisiti operativi

Iscrizione agli albi: La STP deve essere iscritta a una sezione speciale dell’albo della professione esercitata.

Nomina del responsabile dell’incarico: Per ogni incarico professionale, la STP deve indicare un socio professionista responsabile, che garantisca l’effettiva prestazione del servizio.

Trasparenza: I clienti devono essere informati dell’organizzazione societaria e della responsabilità personale dei singoli soci.

Incompatibilità

La legge vieta la partecipazione contemporanea a più STP che svolgono la stessa attività, per evitare conflitti di interesse e garantire la dedizione esclusiva dei professionisti.

Vantaggi delle Società tra Professionisti

Le STP offrono numerosi vantaggi, sia per i professionisti che per i clienti. Analizziamoli nel dettaglio.

Sinergia tra competenze

Le STP consentono a professionisti con competenze diverse di collaborare sotto un’unica entità, offrendo ai clienti un servizio integrato e completo. Ad esempio, una STP composta da avvocati, commercialisti e consulenti del lavoro può gestire in modo coordinato questioni legali, fiscali e amministrative.

Vantaggi fiscali

  • Regime di tassazione: A seconda della forma societaria scelta, la STP può beneficiare di regimi fiscali più vantaggiosi. Ad esempio, una STP costituita come SRL può optare per l’IRES (imposta sul reddito delle società), che ha un’aliquota più bassa rispetto all’IRPEF.
  • Deduzione dei costi: La società può dedurre i costi aziendali, come spese per uffici, strumenti e formazione, riducendo l’imponibile fiscale.

Maggiore competitività

Una STP può offrire una gamma di servizi più ampia rispetto al singolo professionista, attirando un numero maggiore di clienti e potendo partecipare a gare d’appalto o progetti di grandi dimensioni.

Limitazione della responsabilità (nelle società di capitali)

Se costituita come SRL o SPA, la responsabilità dei soci è limitata al capitale conferito, proteggendo il patrimonio personale.

Continuità operativa

La struttura societaria consente la continuità dell’attività anche in caso di uscita di uno dei soci, garantendo stabilità ai clienti.

Esempi pratici di applicazione delle STP

Vediamo ora alcune situazioni concrete in cui la Società tra Professionisti può rivelarsi la scelta ideale, evidenziando come questa struttura possa risolvere esigenze pratiche di professionisti e clienti.

1. Studio associato di avvocati e commercialisti

Un gruppo di avvocati e commercialisti decide di costituire una STP in forma di SRL. Questa scelta consente loro di offrire servizi completi per imprese: dalla consulenza fiscale alla gestione di contenziosi legali.

  • Vantaggi per i clienti: Le aziende possono avere un unico interlocutore per affrontare questioni legali e tributarie, con un approccio coordinato.
  • Vantaggi per i soci: La costituzione come SRL permette di beneficiare della tassazione agevolata IRES e di proteggere il patrimonio personale in caso di controversie legali.

2. Studio multidisciplinare per edilizia e urbanistica

Un architetto, un ingegnere e un geometra creano una STP in forma di SAS per occuparsi di progettazione, direzione lavori e pratiche catastali. Grazie a questa struttura:

  • Clienti privati o aziende edili possono contare su un team integrato, capace di gestire ogni fase di un progetto edilizio.
  • I soci possono suddividere gli utili in base alle percentuali di partecipazione, mantenendo la responsabilità diretta del lavoro svolto.

3. STP per consulenza del lavoro

Tre consulenti del lavoro costituiscono una STP in forma di SNC per gestire la redazione di buste paga, contratti e vertenze sindacali.

  • Vantaggi operativi: La SNC, pur mantenendo una gestione più semplice rispetto a una SRL, consente di presentarsi sul mercato come un’entità unica.
  • Vantaggi fiscali: I soci possono beneficiare della deduzione dei costi aziendali, mantenendo il regime fiscale delle società di persone.

4. Ambulatorio medico specialistico

Un gruppo di medici specialisti (un cardiologo, un ortopedico e un dietologo) decide di costituire una STP in forma di SRL per aprire un ambulatorio.

  • Vantaggi per i pazienti: Possibilità di avere diagnosi complete grazie alla collaborazione tra specialisti.
  • Vantaggi per i soci: Gestione centralizzata delle spese per attrezzature e affitti, con maggiore capacità di investimento rispetto ai singoli professionisti.

5. STP per studi di consulenza ambientale

Un team composto da un geologo, un ingegnere ambientale e un biologo decide di costituire una STP in forma di SRL per offrire consulenze integrate alle aziende che operano nel settore industriale.

  • Servizi offerti:
    • Studi di impatto ambientale.
    • Progettazione di interventi per la bonifica di siti contaminati.
    • Consulenza per il rispetto delle normative ambientali.
  • Vantaggi per i clienti: Le aziende possono accedere a un pacchetto completo di competenze senza dover interagire con singoli professionisti separatamente.
  • Benefici per i soci: Condivisione delle spese per strumentazioni e software specialistici, oltre a una maggiore capacità di partecipare a bandi pubblici e privati.

Società tra Professionisti: Guida Fiscale- Commercialista.it

Aspetti fiscali delle STP

La scelta della forma societaria incide in modo determinante sul regime fiscale della STP. Ecco un’analisi delle principali implicazioni:

Tassazione

  • Società di capitali (SRL, SPA): Soggette all’IRES, con aliquota attualmente pari al 24%. Gli utili distribuiti ai soci sono poi tassati come reddito personale.
  • Società di persone (SNC, SAS): Gli utili sono tassati direttamente in capo ai soci con aliquota IRPEF progressiva (fino al 43% per i redditi più alti).
  • Società cooperative: Godono di alcune agevolazioni fiscali, ma la gestione è più complessa.

IVA e deducibilità

  • Le STP sono soggette al regime IVA per la prestazione di servizi. Tuttavia, possono detrarre l’IVA sugli acquisti relativi all’attività (come affitto, strumentazioni e consulenze).
  • I costi per la formazione professionale, il marketing e le attrezzature sono deducibili dal reddito imponibile.

Regime previdenziale

Ogni socio professionista è tenuto al pagamento dei contributi alla propria cassa previdenziale di appartenenza (es. Cassa Forense, Inarcassa), indipendentemente dalla forma societaria scelta. Questo garantisce la continuità del versamento pensionistico.

Svantaggi e criticità delle Società tra Professionisti

Nonostante i numerosi vantaggi, le STP presentano alcune criticità e svantaggi che i professionisti devono considerare prima di scegliere questa forma societaria.

Complessità amministrativa

La gestione di una STP è generalmente più complessa rispetto a uno studio professionale tradizionale:

  • Adempimenti legali: Iscrizione agli albi, redazione dello statuto societario e rispetto delle normative fiscali e societarie.
  • Contabilità: Le STP in forma di società di capitali devono tenere una contabilità ordinaria, con costi di gestione più elevati rispetto a una partita IVA individuale.

Costi iniziali e di gestione

Costituire una STP richiede:

  • Capitale iniziale: Ad esempio, una SRL richiede un capitale minimo (anche simbolico) e spese notarili.
  • Costi fissi: Canoni per uffici, gestione del personale, strumenti e software.

Responsabilità professionale

Anche se la società limita la responsabilità patrimoniale (nelle società di capitali), i singoli professionisti rimangono responsabili personalmente per errori o negligenze nel loro lavoro. Questo aspetto potrebbe rendere meno appetibile la struttura per chi cerca una protezione completa.

Conflitti tra soci

Le differenze di visione strategica o di gestione degli incarichi possono generare conflitti tra soci, specialmente in presenza di soci non professionisti (es. finanziatori o tecnici).

Incompatibilità tra più attività

Un professionista non può essere socio in più STP che esercitano la stessa attività, limitando la possibilità di diversificare gli investimenti.

Come scegliere la forma societaria più adatta?

La scelta della forma societaria incide significativamente su aspetti fiscali, organizzativi e operativi. Ecco alcune considerazioni per individuare la struttura ideale:

STP in forma di società di persone

Adatta per piccoli gruppi di professionisti che vogliono collaborare mantenendo una gestione semplice. La tassazione sugli utili è diretta sui soci, il che può essere vantaggioso per redditi medio-bassi.

STP in forma di società di capitali

Ideale per gruppi più grandi o per chi desidera limitare la responsabilità patrimoniale. La tassazione a livello societario (IRES) è più vantaggiosa per redditi elevati, ma comporta una maggiore complessità amministrativa.

STP cooperativa

Indicata per attività che richiedono la partecipazione di molti soci e una gestione più democratica. Tuttavia, le regole di governance sono più rigide e meno flessibili rispetto alle altre forme.

Come costituire una Società tra Professionisti

La costituzione di una STP richiede alcuni passaggi fondamentali, sia dal punto di vista burocratico che organizzativo. Di seguito una guida pratica:

1. Scelta dei soci e della forma societaria

Prima di avviare la STP, è necessario:

  • Identificare i soci professionisti, garantendo che almeno due terzi siano iscritti agli albi.
  • Decidere la forma societaria più adatta (SNC, SRL, ecc.), in base alla dimensione, agli obiettivi e alla responsabilità desiderata.

2. Redazione dello statuto societario

Lo statuto deve contenere:

  • Oggetto sociale: L’attività professionale regolamentata che si intende svolgere.
  • Quote dei soci: La suddivisione del capitale e i diritti di voto.
  • Modalità di nomina del responsabile dell’incarico: Un requisito obbligatorio per ogni prestazione professionale.

3. Atto costitutivo e iscrizione al registro delle imprese

La STP deve essere costituita con un atto pubblico redatto da un notaio, che provvederà alla registrazione presso il Registro delle Imprese.

4. Iscrizione all’albo professionale

Dopo la costituzione, la STP deve essere iscritta nella sezione speciale dell’albo della professione esercitata. Questo passaggio è fondamentale per poter operare legalmente.

5. Ottenimento della partita IVA

Come per qualsiasi altra attività, la STP deve richiedere l’apertura di una partita IVA e, se necessario, scegliere il regime fiscale più adatto.

6. Comunicazione ai clienti

La normativa impone alle STP di informare i clienti della natura societaria e del professionista responsabile dell’incarico. Questo garantisce trasparenza e tutela per entrambe le parti.

Società tra Professionisti: Guida Fiscale- Commercialista.it

Perché sempre più professionisti scelgono le STP?

La diffusione delle Società tra Professionisti è legata a diversi fattori che stanno trasformando il mercato dei servizi professionali:

Aumento della concorrenza

Con l’ingresso di grandi studi internazionali nel mercato italiano, le STP rappresentano una risposta efficace per i professionisti che vogliono competere offrendo una maggiore gamma di servizi.

Digitalizzazione

Le nuove tecnologie richiedono investimenti importanti in strumenti, software e formazione. Costituire una STP permette di condividere i costi e ottimizzare le risorse.

Richiesta di servizi integrati

I clienti, soprattutto le imprese, preferiscono affidarsi a studi multidisciplinari che possano coprire più aree di competenza. Una STP può offrire questa soluzione in modo strutturato.

Opportunità di crescita

La struttura societaria consente alle STP di accedere a bandi, finanziamenti e collaborazioni con aziende, ampliando il raggio d’azione rispetto al singolo professionista.

Considerazioni finali

Scegliere di costituire una Società tra Professionisti rappresenta un passo importante per accrescere la professionalità e affrontare con successo le sfide di un mercato in costante trasformazione. Il raggiungimento degli obiettivi richiede una pianificazione accurata, che comprenda la selezione della struttura societaria più adatta e una gestione fiscale e organizzativa ben definita. Per questo, il supporto di esperti qualificati risulta determinante, offrendo una guida sicura in ogni fase del percorso.

Per chi desidera avviare una Società tra Professionisti o ottimizzare la gestione della propria attività, affidarsi a un commercialista esperto può fare la differenza. Un’analisi approfondita e una consulenza mirata permettono di concretizzare un progetto efficace, riducendo le incertezze e sfruttando appieno i benefici che questa forma societaria può offrire.

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