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giovedì 16 Maggio 2024

Errori in fattura: sostanziali e formali, come sanarli ed evitare le sanzioni

Le fatture sono documenti fiscali obbligatori per ogni transazione commerciale. Esse devono contenere una serie di informazioni precise e complete, al fine di assolvere correttamente agli obblighi fiscali. Tuttavia, può capitare di commettere errori in fattura, i quali possono essere di natura sostanziale o formale.

Errori sostanziali

Gli errori sostanziali sono quelli che incidono sulla base imponibile dell’imposta o sull’ammontare del tributo. In altre parole, sono errori che modificano il “quanto” si deve pagare. Esempi di errori sostanziali includono:

  • Errore nella descrizione dei beni o servizi
  • Quantità errata di beni o servizi
  • Prezzo errato di beni o servizi
  • Aliquota IVA errata
  • Imposta errata

 

Errori formali

Gli errori formali, invece, non incidono sulla base imponibile o sull’ammontare del tributo, ma riguardano la corretta compilazione della fattura. In altre parole, sono errori che riguardano il “come” è stata compilata la fattura. Esempi di errori formali includono:

  • Dati del cedente/prestatore errati
  • Dati del cessionario/committente errati
  • Numero di fattura errato
  • Data fattura errata
  • Mancanza di dati obbligatori

 

Come sanare gli errori

La sanabilità degli errori in fattura dipende dalla loro natura.

  • Errori sostanziali: in generale, gli errori sostanziali non sono sanabili e comportano l’applicazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente. Tuttavia, in alcuni casi è possibile sanare l’errore mediante l’emissione di una nota di credito o di una nota di debito.
  • Errori formali: gli errori formali, invece, sono generalmente sanabili mediante l’emissione di una nuova fattura che integri o corregga la fattura errata.

 

Come evitare le sanzioni

Per evitare le sanzioni per errori in fattura, è importante:

  • Prestare la massima attenzione alla compilazione delle fatture
  • Utilizzare un software di fatturazione affidabile
  • Verificare attentamente le fatture prima di emetterle
  • In caso di errori, sanarli tempestivamente

Oltre alle sanzioni, gli errori in fattura possono comportare anche altri problemi, come ad esempio:

  • Impossibilità per il cessionario/committente di detrarre l’IVA
  • Rifiuto della fattura da parte dell’Agenzia delle Entrate
  • Liti con il cessionario/committente

Per tutte queste ragioni, è fondamentale prestare la massima attenzione alla corretta compilazione delle fatture.

Riferimenti normativi

  • DPR 633/1972
  • Articolo 6 del Decreto Legislativo 24 dicembre 2019, n. 129

 

Conclusione

Conoscere la differenza tra errori sostanziali e formali in fattura, i modi per sanarli e le sanzioni applicabili è fondamentale per evitare problemi fiscali e legali. Prestare attenzione alla corretta compilazione delle fatture è un investimento che si ripaga nel tempo.

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Valeria Ceccarelli

Mi occupo di realizzazioni grafiche digitali e cartacee. 

Sono la responsabile della comunicazione e della sponsorizzazione di Commercialista.it e di altre aziende in diversi ambiti. 

Ho collaborato come editor per diversi volumi aziendali e biografici. 

Attualmente sono laureanda in Scienze e Tecniche Psicologiche presso l'Unicusano di Roma.

Profilo completo e Articoli Valeria Ceccarelli

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