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mercoledì 2 Luglio 2025

Bando ISI INAIL 2024-2025: contributi a fondo perduto e Click Day del 19 giugno

Migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro, ridurre i rischi infortunistici e investire in tecnologie e organizzazione aziendale con l’aiuto dello Stato: tutto questo è possibile grazie al Bando ISI INAIL 2024-2025, uno degli strumenti più importanti e attesi nel panorama degli incentivi pubblici per le imprese italiane.

Con una dotazione finanziaria senza precedenti, pari a 600 milioni di euro complessivi (di cui 90 milioni destinati al settore agricolo), il bando promuove progetti mirati in vari ambiti: dalla bonifica dell’amianto, all’adozione di modelli organizzativi certificati, fino al sostegno alle microimprese e alle attività agricole gestite da giovani imprenditori. L’obiettivo è chiaro: prevenzione, innovazione e crescita sostenibile.

Ma attenzione: il tempo stringe. Il famigerato Click Day è fissato per il 19 giugno 2025, data in cui le domande dovranno essere inviate telematicamente in tempo reale. Solo chi sarà pronto, registrato e in possesso del codice identificativo univoco, potrà partecipare con successo. Sono già stati pubblicati, infatti, gli elenchi delle imprese escluse e il rischio di venire tagliati fuori è concreto.

In questo articolo ti guideremo attraverso tutte le fasi operative: chi può partecipare, cosa finanzia il bando, come prepararsi al Click Day, quali documenti servono, e come ottenere il massimo vantaggio fiscale ed economico dalla partecipazione.

Destinatari e progetti finanziabili

Il Bando ISI INAIL 2024-2025 si rivolge a una vasta platea di soggetti economici e del terzo settore, con l’obiettivo di incentivare interventi strutturali e organizzativi volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. La partecipazione è aperta a:

  • Imprese, anche individuali, regolarmente iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA), suddivise secondo i diversi Assi di finanziamento;

  • Enti del Terzo Settore, come definiti dal D.lgs. n. 117/2017 (modificato dal D.lgs. n. 105/2018), ma limitatamente agli interventi del tipo d), ovvero quelli destinati alla riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone, tipicamente riferibili al contesto sociosanitario e assistenziale.

Le 5 Linee di Finanziamento (Assi)

Il bando si articola in cinque Assi di finanziamento, ciascuno riferito a specifiche categorie di intervento:

  1. Asse 1 – Rischi Tecnopatici e Organizzazione Aziendale:

    • Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (Allegato 1.1);

    • Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Allegato 1.2).

  2. Asse 2 – Rischi Infortunistici:

    • Interventi per ridurre l’esposizione ai rischi da infortuni sul lavoro (Allegato 2).

  3. Asse 3 – Bonifica Amianto:

    • Progetti di rimozione o bonifica da materiali contenenti amianto (Allegato 3).

  4. Asse 4 – Settori Specifici Micro e Piccole Imprese:

    • Interventi mirati per imprese di piccola dimensione in settori considerati a rischio (Allegato 4).

  5. Asse 5 – Imprese Agricole:

    • Misure dedicate alla produzione primaria agricola, pensate per micro e piccole aziende agricole (Allegato 5).

Questa articolazione permette una più equa distribuzione delle risorse e una maggiore aderenza alle effettive necessità dei vari comparti economici, promuovendo l’adozione di comportamenti virtuosi e investimenti in tecnologie più sicure e moderne.

Importi, percentuali e criteri di riparto

Il Bando ISI INAIL 2024-2025 mette in campo una dotazione complessiva di 600 milioni di euro, suddivisi in due macro-aree:

  • 510 milioni di euro destinati alla parte generale del bando ISI;

  • 90 milioni di euro riservati specificamente all’agricoltura (ISI Agricoltura), in favore delle micro e piccole imprese agricole e dei giovani imprenditori agricoli.

Ripartizione per Assi di Finanziamento

Le risorse vengono suddivise nei cinque Assi secondo la seguente articolazione:

Asse Finalità Importo allocato
1.1 Riduzione rischi tecnopatici € 93.000.000
1.2 Modelli organizzativi e responsabilità sociale € 12.000.000
2 Rischi infortunistici € 165.000.000
3 Bonifica amianto € 150.000.000
4 Settori specifici (micro e piccole imprese) € 90.000.000
5.1 Agricoltura (imprese agricole) € 70.000.000
5.2 Agricoltura Giovani € 20.000.000

Le risorse vengono inoltre ripartite su base regionale, secondo le tabelle predisposte dall’INAIL. La ripartizione considera due parametri principali, elaborati dalla Consulenza statistico attuariale dell’Istituto:

  1. La propensione storica delle aziende a richiedere finanziamenti in ciascun territorio;

  2. Il rapporto tra addetti e infortuni (numero e gravità degli eventi indennizzati).

Entità del Finanziamento: Quanto si Può Ottenere

I contributi sono a fondo perduto, calcolati sulle spese sostenute al netto dell’IVA, secondo le seguenti percentuali:

  • 65% delle spese ammissibili per i progetti rientranti negli Assi 1.1, 2, 3 e 4;

  • 80% delle spese ammissibili per i progetti dell’Asse 1.2 (modelli organizzativi);

  • Fino al 65% per il sub-asse 5.1 (tutte le imprese agricole);

  • Fino all’80% per il sub-asse 5.2 (giovani agricoltori under 40).

Soglie di Importo Finanziabile

L’importo minimo finanziabile è di € 5.000, mentre quello massimo è pari a € 130.000. Tuttavia, non è previsto alcun limite minimo per le imprese con meno di 50 dipendenti che intendono adottare modelli organizzativi e sistemi di gestione della sicurezza (Asse 1.2).

Questa flessibilità rende il bando particolarmente interessante anche per microimprese e startup, incentivando l’adozione di strumenti organizzativi evoluti.

Bando ISI INAIL 2024-2025 - Commercialista.it

Come presentare la domanda

Siamo alle battute finali: il Click Day del Bando ISI INAIL 2024-2025 è fissato per giovedì 19 giugno 2025 e restano pochissime ore per completare le operazioni indispensabili. La domanda di finanziamento può essere presentata solo in modalità telematica, attraverso l’apposita procedura online messa a disposizione sul portale ufficiale dell’INAIL.

Accesso alla piattaforma

Per accedere, è necessario entrare nella sezione “Accedi ai servizi online” sul sito www.inail.it. Da lì, le imprese possono:

  • Avviare o concludere la procedura guidata per la compilazione della domanda;

  • Verificare e confermare i dati inseriti;

  • Caricare eventuale documentazione richiesta dagli Avvisi regionali/provinciali;

  • Recuperare o stampare il codice identificativo, essenziale per partecipare al Click Day.

Chi ha già concluso la compilazione, deve ora controllare attentamente che tutto sia corretto: errori o omissioni potrebbero pregiudicare l’accesso ai fondi.

Click Day del 19 Giugno 2025

Il Click Day, previsto per il 19 giugno 2025, è il momento decisivo per accedere ai contributi del Bando ISI INAIL. Si tratta della fase in cui le imprese già registrate e in possesso del codice identificativo devono trasmettere telematicamente e in tempo reale la domanda definitiva di finanziamento. Solo chi invia correttamente la richiesta nei primi secondi di apertura dello sportello ha concrete possibilità di ottenere i fondi.

Come Funziona il Click Day

  • L’INAIL comunicherà in anticipo l’orario esatto di apertura dello sportello informatico.

  • Ogni impresa dovrà avere già completato le fasi preliminari di registrazione e ottenuto il codice identificativo univoco, rilasciato dalla procedura informatica.

  • Al momento dell’apertura dello sportello, il sistema accetterà le domande in ordine cronologico fino all’esaurimento dei fondi disponibili per ogni asse e regione.

Rischio Esclusione: Pubblicati gli Elenchi

È già stato pubblicato da INAIL l’elenco delle imprese escluse dalla partecipazione al Click Day. Si tratta di soggetti che, pur avendo effettuato una pre-registrazione, non hanno rispettato i requisiti tecnici o procedurali richiesti (es. documentazione incompleta o errori formali). È quindi fondamentale verificare l’inclusione negli elenchi ufficiali e intervenire tempestivamente in caso di irregolarità.

Strategie per Non Sbagliare

Prepararsi in anticipo: accedere alla piattaforma INAIL almeno una settimana prima del Click Day e testare la connessione.

Affidarsi a un professionista (es. commercialista, consulente del lavoro): per garantire che tutta la documentazione sia in ordine.

Verificare il codice identificativo: deve essere valido, salvato e pronto all’uso nella giornata del Click Day.

Non fare modifiche last minute: ogni cambiamento può comportare la perdita del codice e quindi l’esclusione automatica.

Il Click Day è una vera e propria gara contro il tempo. La velocità di trasmissione, l’assenza di errori e una preparazione impeccabile sono le chiavi per aggiudicarsi il finanziamento.

Bando ISI INAIL 2024-2025 - Commercialista.it

Vantaggi fiscali

Accedere ai contributi a fondo perduto del Bando ISI INAIL non è solo una misura per adeguarsi alle normative in materia di sicurezza sul lavoro, ma rappresenta una vera e propria leva strategica e fiscale per la crescita dell’impresa. Vediamo perché.

Beneficio economico diretto

Il finanziamento copre dal 65% all’80% delle spese ammissibili, senza obbligo di restituzione. Questo significa che l’impresa può realizzare investimenti in sicurezza, organizzazione o ammodernamento a costo ridotto, migliorando strutture, impianti e macchinari con un impatto minimo sulla liquidità aziendale.

Inoltre, è possibile cumularlo con altri vantaggi economici indiretti:

  • Risparmio su costi assicurativi INAIL nel medio periodo;

  • Miglioramento dell’indice di affidabilità fiscale e bancario;

  • Incremento del valore patrimoniale aziendale grazie a nuovi cespiti strumentali.

Effetto sul bilancio e sulla reputazione

Le spese coperte da finanziamento vengono iscritte a bilancio tra gli investimenti, con un aumento dell’attivo e, in caso di macchinari, una potenziale riduzione dei premi INAIL futuri per riduzione del rischio.

Inoltre, l’adozione di modelli organizzativi certificati (come previsto dall’Asse 1.2) può costituire una prova documentale a favore dell’azienda in caso di contenziosi e contribuire a migliorare la reputazione nei confronti di clienti, enti pubblici e fornitori.

Vantaggio fiscale indiretto

Anche se i contributi a fondo perduto non concorrono alla formazione del reddito imponibile ai fini IRES e IRAP, le spese sostenute possono comunque essere dedotte nei limiti di legge, e parte dell’IVA può essere detratta ove ammessa.

Infine, nel caso di beni ammortizzabili, l’impresa può usufruire di agevolazioni cumulative come il credito d’imposta per beni strumentali 4.0 (se compatibili), moltiplicando così il vantaggio economico e fiscale.

Scadenze e adempimenti

Con la scadenza ormai imminente, entra nella sua fase cruciale il Bando ISI INAIL 2024-2025. Mancano meno di 24 ore al tanto atteso Click Day di giovedì 19 giugno, giorno in cui le domande di finanziamento dovranno essere trasmesse telematicamente all’INAIL tramite lo sportello informatico.

Per questo motivo è fondamentale, ora più che mai, verificare lo stato di avanzamento della propria domanda, accedere alla piattaforma INAIL, controllare il codice identificativo e prepararsi a un invio tempestivo e senza errori.

Ultime scadenze da ricordare

  • Entro il 18 giugno: è consigliato completare tutte le verifiche interne, assicurarsi che il codice identificativo sia stato generato e salvato, e fare eventuali test di accesso alla rete.

  • Giovedì 19 giugno 2025 – Click Day: apertura dello sportello telematico per l’invio delle domande. L’orario esatto sarà comunicato da INAIL sul proprio sito. L’invio dovrà avvenire nei primissimi secondi, poiché le richieste verranno valutate in ordine cronologico fino ad esaurimento fondi.

Cosa devi aver già fatto

  • Aver compilato correttamente la domanda sulla piattaforma online;

  • Ottenuto e salvato il codice identificativo;

  • Aver predisposto tutti i documenti richiesti dagli Avvisi regionali o provinciali;

  • Verificato credenziali SPID/CIE/CNS per l’accesso.

Chi non ha ancora verificato la completezza della domanda o il corretto funzionamento del proprio accesso digitale, deve intervenire immediatamente. Il rischio è quello di arrivare impreparati al Click Day, compromettendo una possibile erogazione di contributi a fondo perduto fino a 130.000 euro.

Conclusione

Il Bando ISI INAIL 2024-2025 rappresenta una delle più importanti opportunità economiche per le imprese italiane intenzionate a investire in sicurezza sul lavoro, modernizzazione organizzativa, bonifiche ambientali e innovazione nei processi produttivi. Con una dotazione complessiva di 600 milioni di euro a fondo perduto, suddivisa in più assi e settori, il bando si conferma strategico per migliorare la competitività aziendale e ridurre i costi futuri legati a infortuni, sanzioni o inefficienze organizzative.

Ma ora siamo arrivati al momento cruciale: giovedì 19 giugno 2025 si svolgerà il tanto atteso Click Day, il giorno in cui tutte le domande dovranno essere inviate telematicamente in pochi secondi. Solo chi sarà perfettamente pronto, con la domanda compilata, il codice identificativo valido, i documenti corretti e una connessione stabile,  potrà accedere al contributo.

Agisci subito

Hai tempo solo fino a domani per fare gli ultimi controlli, testare l’accesso alla piattaforma INAIL e prepararti operativamente. Anche un piccolo errore può escluderti dalla graduatoria, vanificando settimane di lavoro.

Se non hai ancora un supporto tecnico o professionale, questo è il momento giusto per affidarti a un consulente esperto. Un commercialista o consulente del lavoro può aiutarti a:

  • Validare la documentazione;

  • Gestire la trasmissione corretta della domanda;

  • Ridurre il rischio di esclusione;

  • Pianificare le implicazioni fiscali e contabili post-finanziamento.

Ultimo promemoria

  • Codice identificativo pronto?

  • Credenziali SPID/CNS/CIE funzionanti?

  • Documentazione allegata correttamente?

  • Connessione testata per l’invio?

Se hai risposto “sì” a tutte queste domande, sei pronto a giocarti al meglio questa grande opportunità. In caso contrario, agisci ora. Il tempo è la tua risorsa più preziosa.

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