7.3 C
Rome
lunedì 18 Marzo 2024
Home Fisco e Tributi Commercialista esperto e specializzato nel risparmio di imposte Guida e notizie sugli adempimenti fiscali proroghe e rinvii delle denunce dei redditi Unico Persone fisiche e Società

Guida e notizie sugli adempimenti fiscali proroghe e rinvii delle denunce dei redditi Unico Persone fisiche e Società

Guida fiscale e vademecum per gli adempimenti fiscali scadenze e termine di versamento imposte e contributi.

Vendite verso San Marino: come fatturare senza IVA

Avv. Giorgia Ardia - Data di Pubblicazione: 24/11/2017 - 42074 visualizzazioni.
Vendite verso San Marino: come fatturare senza IVA

Se siete commercianti italiani e desiderate effettuare cessioni di beni nella Repubblica di San Marino per estendere il vostro giro d’affari, come dovrete fatturare per evitare l’IVA? Seguite la nostra guida operativa che vi indica step by step come farlo correttamente.

L’articolo 71 DPR n° 633 del 1972 equipara ai fini IVA le cessioni di beni, ed i servizi connessi, effettuati con il trasporto e la consegna nei territori della Repubblica di San Marino (e anche della Città del Vaticano) alle cessioni all’esportazione, alle operazioni assimilate, e ai servizi internazionali connessi agli scambi internazionali ai sensi degli articoli 8 e 9 D. P. R. N. 633/72. Questo significa che trattasi di transazioni commerciali non imponibili IVA.

Tuttavia, per godere pro norma di tale beneficio fiscale, il commerciante italiano dovrà osservare le seguenti regole nella fatturazione:

1) emettere un documento di trasporto (DDT) per i beni che vengono trasportati o spediti nel territorio di San Marino dal cedente, dall’acquirente o da terzi per loro conto, in minimo 3 esemplari, uno dei quali deve essere conservato dell’emittente, mentre le altre due copie devono essere esibite al competente ufficio tributario sammarinese all’atto di introduzione dei beni nel territorio;

2) emettere la fattura in 4 copie, indicando il codice identificativo fiscale dell’acquirente sammarinese, preceduto dal prefisso SM. La fattura potrà essere immediata, ovvero differita e riportare la dicitura “non imponibile ex art. 71 e 8 D. P. R. N. 633/72”;

3) registrare la fattura emessa secondo le ordinarie disposizioni di cui all’articolo 23 D. P. R. N. 633/72;

N. B. L’operatore italiano deve aver annotato a margine della registrazione della fattura effettuata sul registro, l’avvenuta restituzione dell’esemplare vistato dall’ufficio tributario sammarinese, con la dicitura sopra indicata;

4) spedire 3 copie della fattura al cliente sammarinese;

5) allegare al documento di trasporto dei beni in transito la copia della fattura spedita all’acquirente sammarinese, debitamente perforata, riportante l’indicazione della data e munita di timbro a secco circolare dell’ufficio tributario di San Marino che dovrà aver apposto anche:

dichiarazione dell’avvenuta introduzione dei beni nel territorio sammarinese e la corrispondente imposta liquidata;
la marca contente, intorno allo stemma ufficiale sammarinese, la seguente dicitura: “Rep. Di San Marino – Ufficio Tributario” e recante nella parte sinistra la riproduzione della Statua della Libertà, e le scritte: “Repubblica di San Marino”; “imposta assolta”, ovvero “in franchigia”, “originale” e “imposta sulle importazioni”, nonché il numero progressivo di ciascuna marca;

6) l’operatore italiano dovrà inoltre conservare la fattura restituita dall’acquirente sammarinese con i requisiti previsti e presentare il modello INTRA-1 riepilogativo delle cessioni per la sola parte fiscale.

Attenzione: Per i beni acquistati da un operatore sammarinese non è necessario compilare il modello INTRA-2 in quanto allo stesso provvede l’Ufficio tributario di San Marino.

Se desiderate ricevere assistenza tributaria specializzata in materia di IVA,

cliccate qui per avere un preventivo su misura!

Oppure

chiedeteci subito un parere cliccando qui!

Per avviare la vostra attività e scegliere il regime fiscale più conveniente,

cliccate qui, vi ricontatteremo entro 8 ore lavorative!

PER URGENZE

chiamateci subito al NUMERO VERDE 800. 19. 27. 52!

I nostri esperti vi aspettano per assistervi in tutta serenità e con la massima professionalità e cortesia!

Assegnazione di beni immobili ai soci con riduzione del capitale sociale 2017: come, quando ed entro quale termine farla.

Guida giuridico - fiscale all'assegnazione dei beni immobili al socio persona fisica 2017 nelle società di capitali.

  • Numero di Visualizzazioni: 63206
  • Commenti: 0
Assegnazione di beni immobili ai soci con riduzione del capitale sociale 2017: come, quando ed entro quale termine farla.
Una Srl può assegnare beni immobili ai soci agendo in diminuzione sul capitale sociale? Con questa guida illustriamo in pratica come e quando è possibile farlo, analizzando anche sotto il profilo temporale il termine entro il quale, alla luce della proroga 2017, è opportuno in via ...

La ballerina di un "night" che fa saltuariamente la Escort, deve pagare anche l'IVA/IRAP? La guida operativa per difendersi dall'Agenzia delle Entrate.

Guida giuridico-fiscale Escort/prostitute,accompagnatrici. L'attività di meretricio sotto il profilo tributario, civile e penale.

  • Numero di Visualizzazioni: 53688
  • Commenti: 0
La ballerina di un "night" che fa saltuariamente la Escort, deve pagare anche l'IVA/IRAP? La guida operativa per difendersi dall'Agenzia delle Entrate.
Se una donna che lavora come ballerina in un locale notturno, e che dichiara le proprie entrate economiche ai fini dell'imposizione fiscale come redditi di lavoro dipendente, svolgesse anche, con carattere di non abitualità, servizi di natura sessuale a pagamento in favore dei clienti dello ...

Cessione del marchio d'impresa senza azienda: Iva e/o imposta di registro, quali imposte si pagano?

Guida fiscale tributaria all'applicazione dell'imposta di registro e Iva nelle operazioni di cessione del marchio d'impresa da società di capitali

  • Numero di Visualizzazioni: 24095
  • Commenti: 0
Cessione del marchio d'impresa senza azienda: Iva e/o imposta di registro, quali imposte si pagano?
La Srl Beta, titolare di un marchio d'impresa “A”, nella prospettiva di una rinnovazione e ristrutturazione strategica aziendale, per potenziare la propria visibilità sul mercato decide di vendere l'originario Brand alla società Gamma e deliberare una trasformazione eterogenea ex art 2500 ...

Controlli fiscali a palestre e centri sportivi ASD e SSD: quali cautele osservare e quali documenti tenere pronti per l’esibizione?

Guida operativa giuridico/fiscale per palestre e centri sportivi 2017

  • Numero di Visualizzazioni: 499614
  • Commenti: 0
Controlli fiscali a palestre e centri sportivi ASD e SSD: quali cautele osservare e quali documenti tenere pronti per l’esibizione?
Quando una palestra è oggetto di un’ispezione fiscale, cosa è importante sapere riguardo al personale competente ad effettuarla e ai documenti da esibire e quali errori bisogna evitare di commettere per mettersi a riparo da pesanti sanzioni? Le risposte pratiche per consentire al ...

Focus Approfondimenti