Assistenza diretta a fronteggiare la crisi di liquidità legata al Coronavirus – covi-19
L’emergenza Coronavirus – Covid-19, deve essere fronteggiata in modo tempestivo dalle aziende, deve essere determinato in Via immediata il fabbisogno finanziario di breve periodo (da 1 a 5 mesi) e di medio (fine sei mesi – fine anno), il calcolo del fabbisogno finanziario indica quanti soldi occorrono per tenere l’azienda in piedi, quanti assorbimenti di liquidità subisce l’azienda. Il servizio è diretto a valutare l’impatto della crisi e drenare liquidità pro norma, attraverso richieste lecite al sistema bancario (es. Sospensione dei pagamenti per un anno delle quote capitali), il ricorso agli ammortizzatori sociali (in modo diretto o indiretto), agevolazioni fiscali e/o rinvio dei pagamenti pro norma, l’assistenza è rivolta a livello:
Sommario
A. finanziario (sistema Banca – Abi – Casa deposito e prestiti);
B. fiscale;
C. gestione degli ammortizzatori sociali per le risorse umane dell’azienda.
E’ fondamentale determinare il fabbisogno finanziario per ogni azienda:
· al 31. 03. 2020;
· al 30. 04. 2020;
· al 31. 05. 2020;
· alla data del 31. 07. 2020 (prevista nel primo dpcm come fine stimata dell’emergenza nazionale);
· al 30. 09. 2020;
· al 31. 12. 2020.
Il servizio di assistenza diretto a fronteggiare la crisi di liquidità legata al Coronavirus – covi-19 è rivolto ad:
a) aziende di piccole, medie e grandi dimensioni (ss, sas snc, cooperative, srl, spa);
b) ditte individuali commercianti ed artigiani;
c) enti del Terzo Settore (SSD, ASD, ODV, Assocazioni di categoria, APS);
d) commercialisti e tributaristi (formazione);
e) consulenti e professionisti di qualsiasi categoria;
f) consulenti senz’albo;